“UE per la salute”: soddisfazione della Commissione per l’entrata in vigore del programma
La Commissione plaude all’entrata in vigore in data odierna del programma “UE per la salute” (EU4Health), che fa seguito all’adozione da parte del Consiglio del 17 marzo e al voto sul programma espresso dal Parlamento europeo il 9 marzo. L’entrata in vigore del programma segna la tappa conclusiva verso la messa a disposizione di 5,1 miliardi di € per rafforzare la resilienza dei sistemi sanitari e promuovere l’innovazione nel settore sanitario. “UE per la salute” contribuirà in modo significativo alla ripresa post COVID-19 migliorando la salute della popolazione dell’UE, sostenendo la lotta contro le minacce sanitarie a carattere transfrontaliero e potenziando la preparazione e la capacità dell’UE di rispondere efficacemente alle crisi sanitarie future nel quadro della costruzione di una solida Unione europea della salute.
Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, ha dichiarato: “Oggi iniziamo a tracciare un nuovo corso della politica sanitaria dell’UE. L’entrata in vigore del programma “UE per la salute” ci fornirà gli strumenti per apportare cambiamenti durevoli nell’ambito della salute pubblica. La dotazione senza precedenti del programma, pari a 5,1 miliardi di €, ci consentirà di effettuare investimenti mirati per migliorare la nostra preparazione alle crisi e costruire sistemi sanitari più forti, più resilienti e maggiormente accessibili. Queste sono le legittime aspettative che i nostri cittadini ripongono in un’Unione europea della salute.”
“UE per la salute” è un ambizioso programma di finanziamento mirato per il periodo 2021-2027, volto a garantire un livello elevato di protezione della salute umana in tutte le politiche e le attività dell’Unione in linea con l’approccio “One Health”. Il programma, proposto dalla Commissione il 28 maggio 2020, è la risposta dell’UE alla COVID-19, che ha avuto un forte impatto sul personale medico e sanitario, sui pazienti e sui sistemi sanitari dell’UE. “UE per la salute”, il più ampio programma mai realizzato dall’UE in ambito sanitario in termini di risorse finanziarie, fornirà finanziamenti ai paesi dell’UE, alle organizzazioni sanitarie e alle ONG.
“UE per la salute” si propone di:
migliorare e promuovere la salute nell’Unione;
proteggere le persone che vivono nell’Unione da gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero;
accrescere la disponibilità e l’accessibilità, anche in termini di costo, di medicinali, dispositivi medici e prodotti di rilevanza per le crisi;
potenziare i sistemi sanitari, la loro resilienza e l’uso efficiente delle risorse.
Prossime tappe
Il programma dovrebbe entrare in vigore il 26 marzo, quando sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Il primo programma di lavoro per il 2021 sarà adottato e attuato dalla Commissione a seguito di consultazioni con gli Stati membri in seno al gruppo direttivo “UE per la salute”, come stabilito nel regolamento “UE per la salute”. Il programma sarà attuato da una nuova agenzia esecutiva, l’Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale, che entrerà in attività il 1° aprile.