Rinnovato il contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti
Le organizzazioni agricole Confagricoltura, Coldiretti e CIA, insieme ai sindacati Fai Cisl e Uila Uil, hanno raggiunto, dopo lunghe trattative, un accordo oggi 9 settembre 2024, per il CIPL per la provincia di Napoli.
Punti salienti:
- L’aumento del salario del 5% a partire dal 1° settembre 2024 e di un ulteriore 1% dal prossimo 1° gennaio. La suddetta percentuale del 5 % è finalizzata anche a ristorare i lavoratori per il periodo di carenza contrattuale.
- Vengono istituite nuove figure professionali, potenziati gli enti bilaterali e aumentato il premio per obiettivo aziendale, da 700 a 800 euro.
- Per le donne vittime di violenza, sarà possibile avvalersi di un’astensione dal lavoro di 90 giorni nell’arco di tre anni; mentre in tema di welfare è previsto un ulteriore periodo di aspettativa per i lavoratori con patologie oncologiche.
- Infine, importanti novità riguardano i migranti, con l’impegno di risolvere i problemi relativi al trasposto e alla residenza, del Tfr e della formazione in lingua.
Il presidente di Confagricoltura Napoli, Giovanni Tammaro, annunciando la firma dell’accordo, ha espresso grande soddisfazione per le sensibilità mostrate da tutti i rappresentanti sindacali nel raggiungere questo importante accordo provinciale che dà risposta a circa 10mila lavoratori e lavoratrici in provincia per un totale di un milione e mezzo di giornate lavoro. “Con questo rinnovo intendiamo superare il difficile momento che il settore sta vivendo, puntando alla valorizzazione del lavoro in agricoltura e all’incremento e al miglioramento delle prestazioni welfare garantite dall’Ente bilaterale, fornendo allo stesso tempo risposte concrete a tutti i lavoratori del comparto e alle aziende agricole”.
Rassegna Stampa: