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Principali risultati del Consiglio Agricoltura del 13 giugno 2022
21/06/2022

Principali risultati del Consiglio Agricoltura del 13 giugno 2022

Parlando ai Ministri dell’Agricoltura presenti al Consiglio “Agricoltura e Pesca”, il Commissario Janusz Wojciechowski, dopo aver sottolineato l’importanza di mantenere il tema della sicurezza alimentare al centro dell’agenda politica del Consiglio, ha annunciato il lancio da parte della Commissione di una piattaforma “matchmaking”.

Successivamente, i Ministri hanno discusso delle recenti condizioni metereologiche in alcuni Stati membri con particolare attenzione posta sulla situazione in Croazia. Con l’avvento di forti piogge e grandine si è riscontrato un divario tra i raccolti che sono stati danneggiati a causa dell’intensità di queste perturbazioni e altri raccolti che invece ne hanno beneficiato.

Per quanto riguarda i cereali UE è stata confermata la riduzione di 2 milioni di tonnellate per il secondo mese di fila, passando da 295.8 a 293.1 milioni di tonnellate. La causa principale è stata attribuita ad un clima secco presente in certe regioni dell’UE e a forti ondate di calore durante il mese di maggio. La riduzione si concentra su orzo e mais e non tocca il frumento tenero di cui 38 milioni di tonnellate verranno esportate dall’UE nella prossima stagione. Come il frumento tenero anche la produzione di semi oleosi dell'UE dovrebbe espandersi in modo significativo grazie ad un aumento del 6% della superficie coltivata, in particolare la produzione di girasole che ha beneficiato della deroga per le aree di interesse ecologico (EFA). 

Questi dati confermano, secondo il Commissario per l’Agricoltura, che “l’approvvigionamento alimentare dell’UE non è a rischio grazie al mercato unico e alla PAC, che hanno reso l’UE autosufficiente per la maggior parte dei prodotti agricoli”. Nonostante le buone indicazioni di mercato riguardo alla produzione alimentare interna, il settore agricolo dell'UE, con gli attuali sviluppi del conflitto in Ucraina, rimane sottoposto a notevoli pressioni a causa dell'aumento del costo dell'energia e di altri fattori di produzione con conseguenze sui prezzi dei prodotti e sugli scambi agricoli. È per questo motivo che, alla luce della guerra e delle condizioni climatiche, sedici delegazioni hanno chiesto alla Commissione di prorogare, per la durata della campagna 2023, il principio delle deroghe temporanee da certe disposizioni della PAC messo in atto per il 2022.

I Ministri hanno dichiarato in seguito, in maniera quasi unanime, che qualsiasi tipo di legislazione sull'attuazione degli obiettivi della strategia "Dal produttore al consumatore" sulla riduzione dell'uso di pesticidi deve tenere conto delle specificità dei singoli Stati membri. Alcune delegazioni sostengono che senza una valutazione d’impatto per la strategia non si possono prendere decisioni sulla riduzione nell’uso di agrofarmaci e diventa altamente difficile stabilire degli obbiettivi. Le delegazioni inoltre hanno chiesto che alternative all’uso di agrofarmaci siano rese disponibili nel minor tempo possibile.

I Ministri sono stati informati dalla presidenza dei lavori svolti negli ultimi tre mesi sulla proposta di regolamento relativa alle indicazioni geografiche (IG). A tal proposito, il Commissario Wojciechowski sostiene che se si raggiungesse un approccio comune alla tematica entro la fine dell’anno, i trilogi tra Commissione, Consiglio e Parlamento potrebbero partire nella primavera 2023 e dunque si potrebbe avere un testo finalizzato per l’inizio del 2024.  

I Ministri hanno proceduto a uno scambio di opinioni sulle informazioni fornite dalla Commissione in merito alla sua relazione recentemente adottata sull'applicazione delle norme sanitarie e ambientali dell'UE ai prodotti agricoli e agroalimentari importati. La relazione ha dimostrato la capacità di attuare misure, in conformità con le norme dell'OMC, in sedi multilaterali, in accordi commerciali bilaterali o attraverso misure autonome, quando una norma di produzione viene introdotta nei regolamenti europei. I ministri hanno accolto con favore la relazione e hanno sottolineato che in diversi settori, come il benessere degli animali, menzionato da molte delegazioni, l'esame della reciprocità è pertinente, in particolare mobilitando forum multilaterali e negoziati bilaterali. Hanno inoltre chiesto che venga effettuato un follow-up regolare delle misure attuate o previste.